L’ambiente che circonda le Terme Luigiane è particolarmente interessante dal punto di vista naturalistico. Nei dintorni potete fare meravigliose passeggiate tra i boschi, in riva a ruscelli od al cospetto di strapiombi rocciosi, che potranno portarvi a conoscere, per esempio, luoghi come Ceraselle, Pietra Cupa, Cozzo Moleo, Piano della Ronda o altre serre e balze. Per vivere esperienze uniche vi suggeriamo tre mete particolarmente suggestive, lungo i sentieri attrezzati: Gole del fiume Bagni
- Tempo di percorrenza: 1 ora e mezza.
- Dislivello: 30 – 40 metri.
- Difficoltà: nessuna.
Dalle Sorgenti, risalendo il fiume si fiancheggiano le pareti scoscese della rupe del Diavolo; a destra e a sinistra si possono ammirare le formazioni rocciose di origine tettonica. Si arriva alla pittoresca cascata e su un ponticello superando la strozzatura del letto del fiume, si prosegue fino all’area pic-nic. Se siete fortunati potrete raccogliere i ciottoli di porfido verde e violetti, testimoni della probabile origine magmatica delle acque termali. Dito del Diavolo e bosco della Mortilla
- Tempo di percorrenza: 2 ore.
- Dislivello: 170 metri.
- Difficoltà: lieve pendenza.
Dalla Piazzetta delle Terme, verso la Colonia ed il vecchio Serbatoio, si risale il Vallone Callio fino all’acquedotto e poi a destra, per raggiungere, da dietro, il limitato pianoro su cui spicca la guglia del Dito del Diavolo. Il sentiero si inoltra tra querce secolari e castagni, con una fantastica vista panoramica sulle Terme e fino al mare. Molinazzo
- Tempo di percorrenza: 45 minuti.
- Dislivello: 60 metri.
- Difficoltà: nessuna.
Di fronte alle Terme Nuove, superato il ponticello sul fiume Bagni, una pista ombreggiata sale verso Manche della Torre; la sosta al Molinazzo potrebbe invogliare a proseguire verso il borgo di Guardia Piemontese.